Abbiamo sentito parole molto equilibrate da parte di Alessandro Profumo numero uno di Unicredit.
Il richiamo alla presenza sul territorio, alla vicinanza delle banche alle Aziende rappresenta forse l’inizio di un nuovo modo di fare banca: una Banca consapevole del ruolo sociale che deve rappresentare.
Ci saremmo aspettati qualcosa di più sul tema del disagio familiare; siamo tuttavia certi che, se l’orientamento di Unicredit non cambierà, presto potrebbero arrivare maggiori risorse anche per le famiglie.
Dobbiamo apprezzare lo sforzo di quei banchieri che avvicinano i loro istituti alle piccole imprese ad alla gente.
Qualche perplessità in più la dobbiamo nutrire sui numeri riportati da Profumo circa la percentuale di pratiche deliberate e sulla tempistica: purtroppo dai nostri punti di osservazione arrivano dati diversi: 50% delle pratiche di finanziamento rifiutate; non meno di tre settimane per rispondere. Ci aspettiamo e sollecitiamo un miglioramento.
La Mutua del Lavoro e delle famiglie che già opera con Fineco SpA, società del gruppo Unicredit, riafferma la piena collaborazione.
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