Non si può pensare di ottener credito ad oltranza. Non si può pensare di pagare vecchi debiti contraendo nuovi e maggiori debiti. Si certo in qualche caso è possibile raggruppare e spalmare net tempo o come viene detto in gergo consolidare il debito. Ma sono casi rarissimi. Nella maggior parte dei casi ci si trova a dover affronatre in maniera scomposta e concitata un assalto comandato dai creditori e gestito dalle truppe di assalto dei recuperatori del credito. Per carità, parliamo di attività legali anche se condotte con metodi fastidiosi ed arroganti, ma legali. Il problema è che il recuperatore non considera la questione nell’insieme non gestisce un quadro complessivo del debito, punta a portare a casa il più possibile, ovviamente, per remunerare il suo lavoro. Da qui nascono grandi pasticci, emissione di titoli che mai verranno onorati, oppure sottrazione di preziose risorse per la sopravvivenza. Il debito famigliare non può essere gestito fuori da un contesto di riordino e ristrutturazione complessiva dello stesso. Per fare questo occorre avere rigore ed ordine amministrativo oppure affidarsi a chi lo fa di mestiere, nell’ambito di iniziative associative equo solidali.
Per questo invitiamo tutti quelli che oggi hanno a che fare con i debiti a scriverci, sollecitare una nostra riflessione e perchè no farci lavorare sul caso.
Mutua del Lavoro e delle Famiglie è la risposta a tutto ciò.
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